Chipsnack Secchiello da 500 g

L’inventore del pellet sfruttò lo stesso principio di espansione del “pop-corn”, nel creare una matrice amidacea vetrosa, la quale espande e si struttura quando è sottoposta ad un intenso trattamento termico.

Sono necessarie materie prime con amidi di elevata qualità i quali, una volta gelificati, formano una struttura vitrea, amorfa, adatta ai processi di espansione per frittura od in forno.

In passato, il pellet si produceva in modo artigianale, attraverso un processo di cottura a vapore dell’impasto, successivo taglio ed essicazione per esposizione alla luce solare.

Al giorno d’oggi, tecnologie sofisticate sono utilizzate per miscelare gli ingredienti in polvere, estrudere e cuocere l’impasto, e conferire forma al pellet.

Taglio in trafila, stampaggio, punzonatura, sono i sistemi di formatura tradizionali del pellet, mentre le più recenti tecnologie permettono di ottenere anche forme 3D e a cuscinetto attraverso l’accoppiamento ed il successivo taglio di due diverse sfoglie d’impasto.