Alzi la mano chi non adora il mais tostato! Delizioso, croccante e ricco di sali minerali, il mais è lo snack giusto da consumare durante aperitivi oppure quando desideriamo concederci una pausa all’insegna di gusto e relax.
Questo cereale è coltivato sin da tempi antichissimi dalle comunità dei Maya e degli Olmechi e arrivato in Europa tra il XV e il XVI secolo. Vediamo quali sono alcune curiosità, che forse non conoscevi, su questi gustosi chicchi.
1 – I Maya avevano un culto legato al mais
Come abbiamo detto in precedenza il mais trova impiego come cibo caratterizzante la dieta delle popolazioni dell’America Centrale. Per i Maya, infatti, il terzo dio in ordine di importanza era proprio Yam kax il dio del mais.
Iconograficamente era rappresentato da un giovane dagli occhi e orecchie grandi e sporgenti e con in testa una pannocchia. Secondo il mito della creazione Maya, l’uomo è stato modellato con farina di mais.
2 – Il mais è naturalmente senza glutine
Pur appartenendo alla famiglia delle graminacee, come il frumento e l’orzo, il mais non contiene glutine. L’amido di cui i chicchi sono ricchi è utilizzato per produrre la farina di mais o maizena che viene impiegata nella cucina per celiaci, in pasticceria nonché per la produzione di pasta e altri derivati.
Anche gli snack salati AperiSnack a base di mais tostato possono essere consumati tranquillamente dalle persone a cui è stata diagnosticata la celiachia, ossia l’intolleranza al glutine.
In più, le comode monoporzioni rendono il servizio e la consumazione del mais tostato ancora più sicuro e igienico. Le monoporzioni sono particolarmente adatte nel caso in cui abbiamo la necessità di allestire un buffet o anche un aperitivo a cui possono partecipare i nostri ospiti intolleranti al glutine, limitando il rischio di contaminazione.
3 – Il mais ha effetti protettivi sul cuore
Il mais contiene selenio in buone quantità. Questo prezioso nutriente funge da cardioprotettore. Inoltre, al selenio sono riconosciute anche proprietà antiossidanti che aiutano a neutralizzare l’azione dei radicali liberi che provocano l’invecchiamento cellulare.
4 – Il mais tostato è una ricetta peruviana
Il mais tostato che consumiamo per i nostri aperitivi o per uno snack gustoso, in realtà prende ispirazione da una ricetta tipica peruviana: la Chanca.
Quest’ultima si prepara con mais “Serrano”. Il mais di questa pianta si contraddistingue per i chicchi molto grandi.
Il mais viene poi scottato in olio e, in questa fase, aumenta ulteriormente di volume, non scoppia come fa il popcorn.
5 – Si può integrare nella dieta durante la gravidanza
Il mais è un alimento particolarmente ricco di vitamine e minerali. Inoltre, contiene acido folico ed è contraddistinto da proprietà nutrienti. In tal senso, può essere consumato anche in gravidanza perché incontra i bisogni nutrizionali delle future mamme e del bambino.
6 – Un alimento ricco di minerali e fibre
In generale il mais è ricco di sostanze come minerali, vitamine e fibre. Tra i nutrienti che troviamo ci sono vitamina B12, rame, ferro, zinco, fosforo, magnesio e vitamina A.
Il mais, proprio per la presenza di fibre, è anche adatto per favorire la regolarità intestinale, in quanto migliora la digestione, diventando un alimento detossinante.
7 – Il mais non contiene colesterolo
Il mais è ovviamente privo di colesterolo. Tale proprietà lo ha reso un alimento inserito nelle diete. Un consumo moderato di mais, magari abbinato ad altre verdure, può aiutarci a controllare il peso.
Scegli i gustosi snack a base di mais tostato AperiSnack e lasciati trasportare in una dimensione di gusto esplosiva.